La ricetta del Ragù alla zucca è deliziosa!
La stagione della zucca è l’autunno, quando l’estate ci dà appuntamento al prossimo anno e su i banchi dei fruttivendoli si iniziano a vedere le prime Zucche.
A noi in famiglia piacciono molto non solo per il sapore ma anche per il caldo colore che si avvicina tantissimo al nostro sole.
Senza esitare, ho acquistato due belle fette di zucca e, avendo appena comprato del tritato misto (maiale e vitello), ho deciso di preparare un Ragù alla Zucca. Ecco i passaggi per realizzare questo succulento condimento.
Ti invito a dare uno sguardo a queste ricette:
- DifficoltàMolto facile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura40 Minuti
- Porzioni6
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti per la preparazione del Ragù alla Zucca
Strumenti per la preparazione del Ragù alla Zucca
Preparazione del Ragù alla Zucca
Ecco o nostri principali ingredienti.
Prendi la zucca, privala della buccia e tagliala a dadini. Pela la cipolla e scegli come sminuzzarla. Io ho utilizzato una mandolina per renderla invisibile. Poni una casseruola a fondo largo sul fuoco, versa l’olio e fallo riscaldare. Versa la cipolla e lasciala soffriggere leggermente.
Aggiungi la zucca ed il vino. Fai cuocere per 15 minuti facendo evaporare il vino e rimestando di tanto in tanto. Prendi il tritato e versalo nel tegame. Fai cuocere 10 minuti rimestando. Infine aggiungi il concentrato di pomodoro e, dopo pochi minuti il passato di pomodoro. Fai cuocere in totale per circa 40 minuti. Aggiungi il sale, il pepe e lascia riposare il condimento a tegame coperto.
Io ho condito un piatto di pasta del formato chiamato caserecce. Chiaramente puoi anche grattugiare un po’ di formaggio per rendere il gusto del ragù ancora più delizioso.
Ti è piaciuta la ricetta? Noi abbiamo anche fatto la scarpetta 😉 Buona preparazione.
Con affetto Mirandolina
Ti consiglio una Ricetta
Una Ricetta che è strettamente legata alla mia Sicilia è quella della Frutta Martorana. La tradizione vuole che la Frutta Martorana venga consumata nei giorni che precedono e seguono la Commemorazione dei Defunti (2 novembre).
Consiste nella creazione di piccoli dolci a forma di frutta realizzati con la pasta reale, una miscela di zucchero, mandorle e acqua.
Un po’ di Storia legata alla Martorana
La tradizione della frutta martorana ha origine nel XII secolo presso il convento della Martorana, un monastero benedettino situato a Palermo, in Sicilia. Il monastero, dedicato a Santa Maria dell’Ammiraglio, fu fondato dalla nobile Eloisa Martorana, che donò le sue ricchezze per la costruzione del luogo di culto.
La storia della frutta martorana è strettamente legata al giardino di un monastero e al suo abbellimento. All’interno del monastero, le monache benedettine coltivavano un rigoglioso giardino, ricco di alberi da frutto e fiori. Durante il periodo della festa dei morti, le monache utilizzavano la frutta e le mandorle raccolte nel loro giardino per creare dolci in miniatura a forma di frutta, dando vita alla frutta martorana. La ricetta oltre ad avere delle foto dettagliate, è completata da un video che ti mostra come realizzare le forme e come colorarle. Buona preparazione 🥰
Se ci sono riuscita io, puoi farlo anche tu 😉
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Dosi variate per porzioni
Waoo che buon primo piatto con il tuo ragù di zucca brava
Grazie cara, la zucca dà sempre tante soddisfazioni.
Un piatto da leccarsi i baffi.
Già, davvero buono 😉
Sarà sicuramente buonissimo questo ragù, lo proverò
Si, è proprio succulento! Io l’adoro!
Wow ma che buono questo ragù di zucca!
Davvero, proprio buono 🙂
Sarà squisitissimo questo ragù di polenta, ottimo piatto
si, proprio vero anche se è di zucca 😉