RPM CTR CTC cosa indicano

Rapporto Google AdSense

In questi giorni, navigando sulla pagina Facebook che informa noi bloggers circa le novità solitamente riservate a chi si intende di programmazione, mi imbatto sempre più spesso in Acronimi che si sommano ad altri acronimi che si sommano ad altri acronimi ecc. ecc. RPM CTR CTC cosa indicano?

Ciò che più mi allontana dall’immediatezza della comprensione, è che sono tutti Acronimi risultanti da parole Inglesi. Quindi succede che se comprendo il significato di uno, per esempio R.P.M. Revenue per Mille che indica il guadagno stimato/numero totale di visualizzazioni di pagina * 1000, mi imbatto subito con C.T.R. click-through ratee e immediatamente, come per incanto, dimentico il primo.

Ecco che ho pensato di realizzare un mini glossario che possa essere utile a me ed anche a chi si trova nella stessa mia situazione, per poter allontanare un po’ di quella nebbia che spesso mi fa dire: Basta, ci rinuncio! Buona lettura.

Glossario

  1. RPM pagina = Revenue per Mille (guadagno stimato/numero totale di visualizzazioni di pagina * 1000) Ad esempio, se hai 1500 visualizzazioni di pagina al mese e un ricavo pubblicitario stimato di $ 15, l’RPM della tua pagina sarebbe ($ 15/1500)*1000 = $ 10. Ciò che influenza l’RPM è la percentuale di click, quindi il CTR
  2. CTR Percentuale di clic = Click-through rate è un parametro che va ad influenzare L’RPM ed è quello che va a misurare il numero di CLICK su un annuncio per mille impressioni dell’annuncio. Quindi, più si clicca sugli annunci degli inserzionisti più gli editori ricevono guadagni. Per cui più aumentano i click (quindi il CTR), più le pagine hanno un aumento delle entrate. Ecco perché tra le regole sappiamo che non è corretto cliccare sugli annunci dei nostri siti, e chi lo ha fatto si è visto sanzionare e bloccare da Adsense. Grazie al CTR più alto, l’editore potrà posizionare gli annunci in modo che possano avere maggior visibilità conseguentemente con un prezzo per click più alto.
  3. CPC Costo per clic= In pratica è il misuratore di quanti soldi un inserzionista è disposto a pagare per un clic su un annuncio inserito nel sito di un editore. Il CPC varia in base al contenuto dell’annuncio, al contesto e alla nicchia. I publisher (Krux, Criteo, Google Analytics, Google Adsense, Doubleclick for Publisher…) dovrebbero assicurarsi di mantenere sia il CTR che il CPC il più alto possibile poiché l’aumento di queste due metriche va a stimolare la crescita dell’RPM della loro pagina.
  4. CPM Costo per 1000 impressioni= E’ la metrica dell’inserzionista che misura il costo stimato per mille impressioni dell’annuncio – al contrario dell’RPM della pagina che è la metrica dell’editore che misura le entrate stimate e le impressioni dell’annuncio per mille visualizzazioni di pagina.
  5. L’RPM delle impressioni = viene calcolato dividendo le entrate pubblicitarie totali per le impressioni degli annunci totali, quindi moltiplicando per 1000. È praticamente identico al CPM, l’unica differenza è che viene utilizzato dagli editori e principalmente su AdSense, mentre il CPM è una metrica utilizzata dagli inserzionisti .

L’RPM su Adsense è il misuratore delle entrate pubblicitarie stimate e le impressioni degli annunci che un publisher può guadagnare ogni mille impressioni.

Spero di essere riuscita a dare qualche chiarimento a chi, come me, incontra Acronimi spesso ostici e indecifrabili.

Con affetto Mirandolina

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