La Pasta sfoglia la preparo poche volte durante un anno, diciamo 3/4 volte. Solitamente con la sfoglia formo delle pezzature per la prima colazione. Quindi cornetti ripieni, girelle, sfoglie con confettura ecc. che ripongo ben confezionate in freezer . Così, quando ho il tempo di godermi la prima colazione, solitamente durante il fine settimana, la sera prima tiro fuori dal freezer un paio di cornetti, li lascio in frigorifero e la mattina dopo li inforno per pochi minuti a 180° (oppure uso la friggitrice ad aria).
La ricetta che ho utilizzato è presente all’interno del ricettario del Kenwood Chef Gourmet. Segui i passaggi che vedi in foto e prepariamo insieme La Pasta Sfoglia.
Vediamo le due fasi per questa preparazione: Prima di tutto bisogna preparare Il Pastello che è un elemento importante poichè è la base per la riuscita della pasta sfoglia.
– successivamente si procede a realizzare la sfogliatura.
Ti invito a dare un’occhiata a queste ricette:
Materiali
Ingredienti per il Pastello
- 250 g farina 00
- 37 g burro morbido
- 7 g sale fino
- 125 g acqua
Ingredienti per la Sfoglia
- 250 g burro
- 20 g farina 00 da usare sul piano di lavoro
Utensile
L’impasto puoi realizzarlo con lo strumento che preferisci, anche con le mani 😜.
Passaggi per la preparazione della Pasta Sfoglia
Prepariamo il Pestello
Inizia a ad allineare gli ingredienti già pesati per la realizzazione del Pestello.
Versa l’acqua in un bricco e sciogli all’interno il sale.
Monta la frusta k (o una frusta per amalgamare gli ingredienti) e versa nel recipiente la farina, il burro morbido e l’acqua salata in precedenza.
Regola la planetaria su una velocità bassa (con il Kenwood regola su 1) e mescola.
Lentamente porta la velocità a 3 e lavora a lungo .
Non appena l’impasto sarò omogeneo, tiralo fuori dal recipiente della planetaria e modellalo un po’ questa volta con le mani formando una palla. Avvolgila nella pellicola alimentare e riponila in frigo per 30 minuti.
Sfogliatura con il Burro
Prendi il panetto da 250 g di burro e mettilo tra due fogli di carta forno (io ho messo anche un po’ di farina) e. con il mattarello, appiattiscilo leggermente fino a formare un quadrato. (sono consapevole che quello in foto non è un quadrato).
Se hai a disposizione una macchina per effettuare il sottovuoto, puoi realizzare più velocemente la sfoglia di burro. Metti il burro in un sacchetto per il sottovuoto, salda il sacchetto e ponilo pochi secondi nel microonde a bassa temperatura.
Quando il burro è appena morbido, lavoralo con il mattarello ma prima fai dei piccoli fori agli angoli della busta (sono sufficienti 2 fori). Poni infine la busta in frigo per 1/2 ore.
Per rendere più semplice il lavoro, ho preso un’immagine da internet che illustra il modo in cui si fanno la piegature.
(1)Prendi l’impasto dal frigo e, dopo aver infarinato il piano, realizza un rettangolo con il mattarello.
Posiziona all’interno il burro e (2) piega da destra verso il centro e da sinistra verso il centro, il pestello, come se volessi chiudere le pagine di un opuscolo. (
3) Con lo stesso procedimento, piega le estremità, superiore ed inferiore, verso il centro (l’uno deve ricoprire l’altro) (4) Otterrai così una sfoglia a 3 piegature, visibili a destra e sinistra. Ricopri con la pellicola alimentare e riponi in frigo per 30 minuti.
Trascorso il tempo, prendi nuovamente la sfoglia dal frigo e (5) ruotala di 90°, in modo tale da avere le piegature non più ai lati, ma sopra e sotto.
(6) Stendi con il mattarello in verticale e orizzontale per ottenere una lunga striscia di pasta (anche qui, non troppo sottile).
(7) Ripeti la piegatura numero 3, cioè porta le estremità superiore ed inferiore verso il centro.
Riponi in frigo per 30 minuti.
Trascorsi i 30 minuti, riprendi il panetto: (8) Da qui comincia nuovamente il procedimento di prima per la terza piegatura. Gira di nuovo la sfoglia, con le piegature visibili rivolte verso sopra e verso sotto (nell’immagine le piegature sono rappresentate da una leggera ombreggiatura). Di nuovo, con il mattarello stendi in verticale e orizzontale.
(9) Ecco quindi l’ultima piegatura dei bordi superiore ed inferiore verso il centro, in modo da ricoprirsi l’un l’altro.
Riponi nuovamente in frigo la pasta sfoglia e, dopo poco meno di un’ora, puoi utilizzarla per i cornetti dolci o anche per rustici salati. Semplice no?
Se continui a scorrere, vedrai alcune foto riferite alle piegature.
Con Affetto Mirandolina
Il Pestello, quanti tipi possiamo prepararne.
Esistono tre differenze principali tra i “pestelli” e la differenza è data sia dalla durata della lavorazione che dagli ingredienti con cui viene preparato. Ecco elencate le tre tipologie:
Può essere lavorato utilizzando poco tempo formando quindi una maglia glutinica esigua ciò renderà la sfogliatura abbondante ma non uniforme.à
Può essere lavorato per un tempo maggiore rendendo una più alta formazione di glutine che renderà la sfoglia più regolare ma meno sfogliata.
Può anche essere preparata come quella presente in questa ricetta cioè con l’aggiunta di una parte grassa, ciò renderà più semplice la formazione delle pieghe e avrà una consistenza più soda.
Se ci sono riuscita io, puoi farlo anche tu 😉
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