La ricetta dell’Hamburger Sous vide, un boccone dopo l’altro che delizierà il tuo palato.
Quello che racconto oggi sull’Hamburger preparato con il metodo di cottura Sous Vide, o sotto vuoto, ti darà la prova che questa cottura è quella che fa davvero la differenza in cucina. Anni addietro, era impensabile poter effettuare tale cottura nelle cucine domestiche. Adesso, grazie alla produzione di elettrodomestici casalinghi dedicati, è possibile preparare queste pietanze nelle nostre case. Se desideri approfondire un po’ l’argomento, ho scritto di questa cottura nell’articolo denominato: La Cottura Sous Vide.
La cottura sous vide ti offre la possibilità di sperimentare diverse ricette e di ottenere risultati di alta qualità. Ecco un elenco di ricette realizzate con questo metodo:
Ingredienti per la preparazione degli Hamburger sous vide
- Energia 426,76 (Kcal)
- Carboidrati 75,29 (g) di cui Zuccheri 9,57 (g)
- Proteine 6,38 (g)
- Grassi 11,03 (g) di cui saturi 1,73 (g)di cui insaturi 0,00 (g)
- Fibre 6,30 (g)
- Sodio 593,11 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 180 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti per la preparazione degli hamburger sous vide
Preparazione
Versa l’acqua all’interno del bagno termostatico e settalo in questo modo: temperatura 52° – tempo 3 ore. Per comodità versa l’acqua già calda, così facendo, la temperatura sarà raggiunta in un tempo minore.
Poggia sulla piastra gli hamburger (nel mio caso erano preparati con vitello e poco sale). Lasciali per pochi secondi per lato al fine da realizzare quella che viene chiamata: reazione di Maillard (in sintesi avviene quando zuccheri e proteine si legano tra loro, per merito dell’energia fornita dal calore, e formano delle sostanze non presenti nell’alimento, che noi percepiamo come “buone”).
Versa su un piatto poche gocce di olio e poca glassa di aceto balsamico (chiaramente segui il tuo gusto e utilizza le spezie che preferisci). Adagia sopra gli hamburger e fai in modo che si bagnino leggermente.
Inserisci gli hamburger in un sacchetto e, con la sigillatrice sottovuoto, togli l’aria all’interno del sacchetto. Poni la busta nel bagno termostatico e, se dovesse essere necessario, reimposta la durata della cottura a 2 ore e 30.
Trascorso il tempo, gli hamburger saranno pronti. Estrai quindi la busta dal bagno termostatico, aprile utilizzando delle forbici.
Ed ecco come si presenterà l’hamburger al taglio. All’esterno manterrà il suo aspetto dato dalla reazione di Maillard e all’interno sarà rosato. Ti garantisco che all’assaggio, non aveva niente a che fare con l’hamburger che avevo mangiato il giorno prima. Aveva mantenuto al suo interno tutti i succhi e, nonostante la presenza di poco sale, il suo sapore era eccezionale. Ti invito a provare questa cottura, vedrai che oltre ad essere semplice da realizzare, non finirà di stupirti. Con affetto Mirandolina
variante
Successivamente ho seguito un consiglio ed ho effettuato il passaggio sulla ghisa dopo la cottura in busta. Il risultato è stato eccellente. E’ importantissimo effettuare il passaggio in ghisa dopo aver ben asciugato la carne.
Dosi variate per porzioni