La ricetta della Crostata Ricotta e Visciole è una dolce che appartiene alla tradizione Romana. Il contrasto tra la dolcezza della ricotta e l’acidità delle visciole dà a questo dolce un posto nell’Olimpo dei dessert della tradizione Regionale Italiana. Piccolo aneddoto: A Trapani, città in cui vivo, le visciole sono poco conosciute e si sa, se non c’è la richiesta, è assente anche l’offerta. Fortunatamente la Zuegg dà la possibilità, attraverso un form presente sul sito, di richiedere prodotti a loro marchio difficilmente reperibili. Ho provato a compilare questo form e… dopo circa 2 settimane, ho ricevuto una mail in cui mi si informava che la confettura di visciole era presente presso uno dei più grandi Supermercati della mia zona. Che dire… Grande Zuegg.
Finito l’aneddoto, passo a raccontarti la ricetta.
Ingredienti
Preparazione
Prepara la frolla seguendo la ricetta (clicca su “ricetta”). Trascorso il tempo del riposo della pasta frolla, rivesti una teglia e forala con i rebbi di una forchetta.
Preriscalda il forno a 180°. Poni la ricotta su un colino a maglie fitte e falle perdere i liquidi.
Aggiungi lo zucchero alla ricotta.
Lavora la ricotta con i rebbi di una forchetta cercando di non lavorarla troppo.
Se invece preferisci che la ricotta abbia una consistenza molto cremosa, puoi setacciarla con un colino molto fitto.
Versa la ricotta sulla base di pasta frolla e spianala con una spatola. Io uso questa spatola che fa parte di un tris di spatole di diverse dimensioni. Se lo desideri, puoi anche evitare di spatolarla lasciando la superficie imperfetta. Continua versando il contenuto del vasetto di confettura di visciole. Livella con la spatola. Poni quindi la crostata nella parta medio bassa del forno a 180°. Onde evitare che la superficie della crostata possa seccarsi, ti consiglio di posizionare la leccarda del forno, sul ripiano superiore alla crostata.
Dopo circa 20 minuti, poni la teglia nella parta più bassa del forno e completa la cottura (circa 10 minuti), nella parte superiore.
Tira fuori dal forno la crostata e aspetta non meno di 3 ore prima di mangiarla. Che te ne pare? Semplice no? Volendo, puoi anche preparare la confettura a partire proprio dalle visciole fresche. Adesso ti auguro una… dolce preparazione!
Con affetto Mirandolina.
Note
Se ci sono riuscita io, puoi farlo anche tu 😉
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