La ricetta della Pizza, fu ispirata al cuoco Napoletano Raffaele Esposito dalla Regina Margherita di Savoia alla fine del 1800. Ha conservato tutt’oggi la sua Regale Popolarità. Si, sembra che i due termini siano contrapposti ma per la pizza non è così: il Popolo e la Monarchia hanno apprezzato allo stesso modo questo disco di impasto condito, inizialmente, con mozzarella e pomodoro. I menù delle pizzerie. Oggi non è possibile sapere quanti siano i tipi di pizza che si preparano nel mondo ma la pizza più conosciuta resta sempre la Pizza Margherita. Quante volte hai avuto tra le mani i menù delle pizzerie, paginone con innumerevoli tipologie di pizze. Puoi scegliere un particolare impasto realizzato con diversi tipi di farine, puoi gustare una pizza gourmet, ognuno di noi ha la sua pizza preferita. Quella che preferisco Non so se succede anche a te, io mi ritrovo a leggere minuziosamente i menù delle pizze con tutti gli ingredienti e, alla fine, scelgo sempre la stessa: la Parmigiana. E’ preparata con passata di pomodoro (o pomodoro fresco), mozzarella, tocchetti di melanzane fritte e scaglie di grana. E qual’è la tua pizza preferita? Adesso ti mostro ingredienti e le fasi della preparazione. Avevo dimenticato di dirti che cuocio le pizze nel fornetto pizza express della G3 Ferrari. Sono certa che ne avrai sentito parlare e, ti garantisco, che è davvero eccezionale.
Ingredienti
impasto
condimenti
- Energia 1.052,69 (Kcal)
- Carboidrati 107,02 (g) di cui Zuccheri 8,45 (g)
- Proteine 44,44 (g)
- Grassi 52,45 (g) di cui saturi 20,04 (g)di cui insaturi 15,21 (g)
- Fibre 6,82 (g)
- Sodio 1.736,24 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 330 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Preparazione
Versa in un bricco il latte e l’acqua, intiepidiscili e sciogli all’interno il lievito.
Versa all’interno della ciotola della planetaria il liquido in cui hai sciolto il lievito, versa anche l’olio e le due farine con il sale, Aziona la planetaria con la frusta a gancio. Fai lavorare fino a quando l’impasto non sarà incordato. Copri la ciotola con un panno e lascia l’impasto a lievitare fino a quando avrà raddoppiato il volume. A quel punto, smonta l’impasto e, se devi preparare le pizze a distanza di ore, mettilo in frigorifero. Così facendo otterrai un’ottima maturazione che renderà la tua pizza più più leggera. Considera che ho impastato al mattino ed ho preparato le pizze in serata.
Circa 3 ore prima di preparare le pizze, forma i panetti e lasciali lievitare su un asse in legno coperti da un canovaccio.
Questa fase dipende dalla temperatura che hai in casa. Non appena vedrai che i panetti avranno raggiunto una buona lievitazione, procedi alla preparazione delle pizze.
Accendi il fornetto pizza gr Ferrari e, dopo appena 10 minuti, procedi infornando la prima pizza. Metti nel fornetto utilizzando le palette in dotazione, il disco di impasto coperto di passata di pomodoro.
Dopo circa 3 minuti, aggiungi gli altri ingredienti e, in 5/8 minuti, la pizza sarà pronta. Facile no? Dai, che aspetti, prepariamola insieme! E tu… che pizza preferisci? Con affetto Mirandolina
Cottura
La durata della cottura, dipende anche dallo spessore del tuo disco di impasto. Il mio era molto sottile e, in 5 minuti, la pizza era pronta.
Dosi variate per porzioni
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Adoro la pizza la mangerei tutti i giorni…provero’ la tua ricetta con farina manitoba😍
Si, fammi sapere se riscontra il tuo gusto 😉
Un impasto speciale che garantisce la buona riuscita brava
Grazie cara 😉