La ricetta della Pasta screziata alla barbabietola e grano saraceno è nata dalla voglia di sperimentare. Tra le ricette di cucina è difficile trovare qualcosa di nuovo, la sperimentazione ormai si è spinta davvero oltre l’immaginabile. Quindi questo è un mio esperimento che è stato sicuramente ispirato da quello che nel tempo ho visto, letto e sentito in merito alla colorazione della pasta con ingredienti naturali.
Per ottenere il grano saraceno, ho utilizzato il macinagranaglie della kenwood. In basso trovi il video che ti mostra questo strumento eccezionale.
Buona preparazione.
Ingredienti
- Energia 298,13 (Kcal)
- Carboidrati 63,23 (g) di cui Zuccheri 6,38 (g)
- Proteine 8,93 (g)
- Grassi 1,02 (g) di cui saturi 0,05 (g)di cui insaturi 0,14 (g)
- Fibre 2,63 (g)
- Sodio 291,51 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 120 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Preparazione
La prima operazione da fare è la preparazione del succo di barbabietola.
Con la centrifuga ricava il succo dalla barbabietola (Io ho questa centrifuga della Magimix che, oltre ad avere un accesso capiente, gira ad una velocità tale che non ossida gli elementi inseriti. Se non dovessi raggiungere la quantità indicata nella ricetta, puoi allungarla con l’acqua.
Con un colino, filtra il succo.
Versa la semola di grano duro e il succo di barbabietola nell’impastatrice.
Aggiungi il sale.
Fai lavorare il gancio.
Fino a che l’impasto avrà raggiunto la giusta consistenza. Se dovesse essere necessario, aggiungi un po’ di acqua.
Lasciat riposare l’impasto per circa 30 minuti ricoprendolo con la pellicola alimentare.
Trascorso il tempo, aggiungi la farina di grano sareceno. Io amo lavorare l’impasto a mano ed ho preferito incorporarla senza utilizzare la planetaria. Lasciate riposare ancora un po’ l’impasto e comincia a tagliare la pasta.
Con la sfogliatrice forma le vostre sfoglie di pasta e tagliale del formato che prefereisci. Io ho usato uno spessore pari a 6 (su 9) e ho tagliato la pasta con questo strumento della Tescoma.
Ed ecco la pasta pronta per passare alla fase finale: la cottura.
Fai bollire l’acqua già salata in una pentola e, non appena bolle, versa la pasta. Versa anche un filo d’olio.
Fai cuocere per il tempo necessario (5/6 minuti – dipende dallo spessore della pasta). Scolala e condiscila come preferisci.
Io l’ho condita con speck croccante e semplicemente burro e parmigiano. Non volevo coprire troppo il sapore della pasta e non volevo che venisse colorata da altri condimenti. Posso dire che l’esperimento è riuscitissimo. Ti auguro una preparazione e buon appetito.
Con affetto Mirandolina
Note
Dosi variate per porzioni
Nella pagina sono presenti link di affiliazione su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi.
Buonissima! Ottima idea.
Grazie Max, è stato un esperimento che è piaciuto tanto 😉