Crostata con gelo di anguria

Crostata con gelo di anguria

La ricetta della Crostata con gelo di anguria è un dolce moderno e non ha una tradizione storica consolidata, ma è una ricetta che si è diffusa negli ultimi anni per la sua freschezza e leggerezza, perfetta per le calde giornate estive.

La crostata nasce nel Medioevo, quando veniva preparata una pasta di farina e grasso, chiamata pasta frolla, utilizzata per avvolgere e conservare le carni. Con il passare del tempo, la frolla è stata utilizzata per la preparazione di dolci, come la crostata.

L’anguria, originaria dell’Africa, si è diffusa in Europa nel XVI secolo. Inizialmente considerata un frutto esotico e raro, l’anguria è diventata sempre più comune grazie alla diffusione dei semi e alla sua adattabilità al clima mediterraneo.

L’unione della freschezza dell’anguria con la croccantezza della pasta frolla ha creato un dolce estivo leggero e gustoso.

Dai un’occhiata a queste ricette 🥰

  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione2 Ore
  • Tempo di riposo3 Ore
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni8 fette
  • CucinaItaliana

Ingredienti per preparare la Crostata con gelo di anguria

1 pasta frolla (clicca sul testo in grassetto per la ricetta)
1 l succo di frutta (succo di 1 anguria)
100 g Zucchero
90 g Amido di mais (maizena)
q.b. gocce di cioccolato
q.b. cioccolato fondente
q.b. cioccolato (per la base della crostata)

per le decorazioni

q.b. cioccolato fondente
q.b. Gocce di cioccolato

368,49 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 368,49 (Kcal)
  • Carboidrati 66,00 (g) di cui Zuccheri 45,24 (g)
  • Proteine 3,58 (g)
  • Grassi 11,46 (g) di cui saturi 4,21 (g)di cui insaturi 5,22 (g)
  • Fibre 1,44 (g)
  • Sodio 188,54 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 200 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti per la preparazione della Crostata con gelo di anguria

Gli strumenti da me elencati sono soltanto indicativi.

Preparazione della Crostata con gelo di anguria

Prepara il guscio di frolla con la ricetta che trovi cliccando sul testo in grassetto: “frolla per teglia microforata“. Se preferisci puoi preparare la classica Pasta frolla utilizzando la teglia classica per le crostate. Dopo aver preparato il guscio, quindi la base della crostata, dedicati al temporeggio del cioccolato.

Tempera il cioccolato e, con una spatola o con un pennello… Il cioccolato puoi temperarlo in vari modi, ciò che ti serve è un termometro per cioccolato ed un piano in marmo o in acciaio. il cioccolato va sciolto a bagno maria: quello fondente va sciolto tra 50° e 55°, quello al latte tra i 40° e 45°. Versa i 2/3 del cioccolato sciolto sul piano in marmo con una spatola fino ad arrivare ad una temperatura di circa 27° . Versa quindi il cioccolato appena lavorato con la spatola, nel pentolino che conteneva la parte restante (1/3). Amalgama bene e se la temperatura è di 31° allora hai temperato il cioccolato. Se così non fosse, ripeti l’operazione.

ricopri il fondo del guscio rendendolo così impermeabile ed anche buonissimo. Io ho usato un pennello alimentare.

Il cioccolato temperato puoi utilizzarlo per realizzare delle decorazioni al fine di abbellire la crostata. Intingi la punta di un coltello nel cioccolato e striscialo su una fascia di acetato.

Per arcuare le decorazioni, inserisci la fascia di acetato in due contenitori cilindrici e lasciale raffreddare.

Affetta l’anguria e inizia a ricavarne il succo utilizzando un passa verdure.

Filtra il succo di anguria con passino.

Versa il succo di anguria in un tegame e ponilo sul fuoco aggiungendo lo zucchero.

Inserisci anche l’amido setacciato e rimesta con un cucchiaio cercando di non far formare grumi. Lascia cuocere per circa 15 minuti e noterai che il gelo cambierà di intensità e di colore.

Adesso sei pronto per assemblare la Crostata con gelo di anguria.

Assemblaggio

Con un mestolo, versa il gelo di anguria aspettando che la temperatura scenda leggermente, all’interno del guscio di frolla precedentemente reso impermeabile dal cioccolato. Lascia raffreddare a temperatura ambiente per 30 minuti.

Decora con le gocce di cioccolato.

Infine, stacca le decorazioni al cioccolato dal foglio di acetato e completa la buonissima Crostata. Poni il dolce in frigo e dopo 2 ore sarà pronto per essere consumato. Mi raccomando, non lo mangiare tutto! 😉

Con affetto Mirandolina

Conservazione della Crostata

La crostata con gelo di anguria è un dolce fresco e delicato che va conservato in frigorifero per evitare che il gelo si sciolga e la pasta frolla diventi molle. Ecco alcuni consigli su come conservare la crostata con gelo di anguria:

– Dopo aver preparato la crostata, lasciala raffreddare completamente a temperatura ambiente e poi mettila in frigorifero coperta con pellicola trasparente o con un coperchio ermetico.

Se la crostata è stata preparata con un giorno di anticipo, avvolgila con pellicola trasparente e conservala in frigorifero fino al momento di servirla.

– Se vuoi conservare la crostata per più di un giorno, puoi congelarla. Prima di congelarla, assicurati di coprirla bene con la pellicola trasparente e poi mettila nel freezer. Per scongelarla, lasciala a temperatura ambiente per un’ora circa, oppure mettila in frigorifero per tutta la notte.

– Se la crostata è stata già tagliata in porzioni, puoi conservarla in frigorifero o in freezer in un contenitore ermetico o avvolta in pellicola trasparente.

In ogni caso, è importante ricordare che la crostata con gelo di anguria è un dolce delicato e che va conservato con cura per preservarne la freschezza e la croccantezza.

– Posso congelare la crostata anche se è già stata tagliata in porzioni?Quanto tempo posso conservare la crostata in frigorifero?Come posso evitare che la pasta frolla diventi molle?

Se ci sono riuscita io, puoi farlo anche tu 😉

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