A chi non piace la ricetta della Cheesecake Philadelphia alzi la mano! Noi in casa la adoriamo, Nel periodo invernale preparo la versione al forno, in estate, a causa delle temperature già elevate, evito di accendere spesso il forno e preferisco preparare la versione a freddo.
Adesso ti dico come la preparo ma prima, ti racconto quando nasce la prima cheesecake. Il suo nome ci ha sempre fatto pensare che le sue origini fossero Inglesi: letteralmente cheesecake si traduce in Italiano con: Torta di formaggio. Invece questa delizia per il palato, nasce nell’Antica Grecia (776 a.C.). Pare che questo dolce preparato con il formaggio di pecora ed il miele, venisse offerto agli atleti durante le olimpiadi proprio per la sua elevata componente proteica. Quindi, quando parliamo di cheesecake, non dimentichiamo che è un dolce che “parla” in Latino…
- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione50 Minuti
- Porzioni12 fette
- Metodo di cotturaSenza cottura
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Base
Crema
salsa
guarnizioni
- Energia 439,22 (Kcal)
- Carboidrati 35,83 (g) di cui Zuccheri 23,81 (g)
- Proteine 6,15 (g)
- Grassi 30,40 (g) di cui saturi 6,31 (g)di cui insaturi 3,73 (g)
- Fibre 1,42 (g)
- Sodio 210,70 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 125 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti per la preparazione della cheesecake philadelphia
Preparazione della Cheesecake Philadelphia
Base
Inizia col preparare e a pesare gli ingredienti. Ciò renderà il lavoro più fluido e veloce.
In un mixer inserisci i biscotti e polverizzali.
Mettili in una terrina ed uniscili al burro fuso.
Rimesta la polvere di biscotti con il burro creando una miscela omogenea.
Prendi la teglia a cerniera e rivestila con la carta forno sulla base e, con la pellicola trasparente, rivesti anche il bordo.
Poni sulla base della teglia il composto ottenuto e pressa bene al fine di livellare bene quella che sarà la base della cheescake al philadelphia. Poni la teglia in frigo.
Preparazione della Crema
Inizia a preparare la crema al philadelphia. Idrata la colla di pesce in una terrina con acqua fredda.
In una planetaria monta la panna (150 ml) e tienila da parte.
Lavora il philadelphia con lo zucchero a velo e con la vanillina con la frusta K o foglia. Ingloba la panna lasciandone da parte circa 1/2 bicchiere(50 ml)
Prendi un tegamino e versa la panna che avevi tenuto da parte (50 ml), portala quasi a bollore , spegni il fuoco ed inserisci la colla di pesce ben strizzata.
Aspetta che si sia intiepidita quindi versala nella crema precedentemente preparata utilizzando il philadelphia, la panna, lo zucchero a velo e la vanillina. Lavora bene con la frusta k o foglia.
Tira fuori dal frigo la teglia con la base ormai fredda e versa sopra la crema appena realizzata. Livellala con una spatola o con un cucchiaio.
Poni nuovamente nel frigo e lasciala dentro per un periodo non inferiore a 5 ore.
Preparazione della Salsa
Prepara la salsa di guarnizione.
In un tegamino a fuoco basso, versa la confettura di fragole con il succo di lilmone e la glassa di aceto balsamico. Fai attenzione a regolare bene le dosi per evitare che possa essere predominante un ingrediente su un altro. Fai cuocere per qualche minuto e non appena sarà freddo, metti in frigo.
Quando sarà giunto il momento di servire la cheesecake (dopo circa 6/8 ore di frigo), sformala delicatamente, e decorala con i mirtilli e lamponi.
Taglia le fette di torta e versa sopra, o accanto, un po’ della salsa che avevi preparato. Chiaramente puoi utilizzare le guarnizioni che preferisci.
Ti garantisco che i tuoi amici la gradiranno tantissimo. (I miei hanno gradito…)
Con affetto Mirandolina
Note
Questa è una ricetta con dedica. La dedica la faccio alle mie compagne del superiori che, proprio ieri, si sono iscritte al blog… Una speciale dedica alla piccola Silvia che non perde occasione per dirmi che i passaggi per la preparazione di questa torta, sono molto semplici e spiegati in modo chiaro… grazie 😉
Dosi variate per porzioni
La proverò senz’altro. Deve essere superbuona!
Angela
Fammi sapere se è tutto chiaro e, se hai qualche dubbio, non esitare a scrivermi!
Merita di essere provata!! brava, ricette sempre interessanti
Ma grazie! Fammi sapere la riuscita! 😉
Che bontà questo cheesecake fresco e tanto goloso
Hai ragione, un dolce freschissimo!
E’ uno dei dolci che associo alla bella stagione, quelli senza cottura poi sono i miei preferiti!
Anche io lo preparo spesso durante la bella stagione, mio figlio adora la cheesecake 😉